Rimini | Pd, i renziani lunedì a congresso per esprimere il loro candidato alla segreteria provinciale
Al Caffè Cavour in centro a Rimini per il primo brindisi al comitato che sosterrà la candidatura di Matteo Renzi alla segreteria nazionale del Pd non ci sono solo i già noti Samuele Zerbini, Mattia Morolli e Alessandro Belluzzi, Marco Pallaoro, Paolo Russomanno, insomma i primi. Tra i vip oggi c'erano anche l'assessore comunale Roberto Biagini e il capogruppo in consiglio comunale Marco Agosta. E ancora l'assessore ai turismo del Comune di Riccione Simone Gobbi, il sindaco di Mondaino Fabio Forlani, e diversi altri sostenitori. Una ventina circa.
Non rispondono alla domanda che tutti hanno in punta di lingua. "Oggi siamo qui per presentare il nostro programma - annuncia subito Zerbini - perché è la cosa importate. Lunedì alle 18 saremo in assemblea nella sede provinciale del Pd per eleggere il nostro candidato alla segreteria provinciale, ma ad oggi non possiamo darvi questo nome". Quindi, spiega Belluzzi, "noi ci candidiamo a sostenere la candidatura di Matteo Renzi alla segreteria nazionale e ci candidiamo alla segreteria provinciale. Ci candidiamo non come corrente, ma come gruppo perché nella gestione di un partito e nella amministrazione di una città non funziona se ci sono uomini soli al comando".
Uno scossone che ha portato alla nascita del comitato sono stati i numeri dei tesseramenti provinciali, "ad oggi mi sembra 1.700 iscritti con un calo del 30, anche 40, per cento. Questo è successo perché dopo aver sbagliato nessuno ha riconosciuto di aver sbagliato", continua Belluzzi. Ci sono poi la questione della segreteria comunale vacante da un anno e mezzo e c'è anche lo scollamento tra Rimini e il resto della provincia a far capire che le cose nel Pd non vanno molto bene, sottolineano in molti al Cavour.
L'altra vera molla, però, che ha fatto saltare in piedi i renziani è la vicinanza delle elezioni amministrative in diversi comuni, in particolare in Valconca. "Lì si va a votare in un momento in cui noi non siamo capaci nemmeno dis celliere un segretario - continua Belluzzi - lì si vede proprio come il partito sia scollato e il grande pericolo a incombere è il popoliamo dei 5Stelle. Chi li terrà a freno?".
Tra i vip che sembrerebbero aver annunciato sostegno a Renzi per la segreteria nazionale, infine, anche il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il presidente della Provincia Stefano Vitali, assenti oggi. "Gnassi e Vitali?", domanda Zerbini. "Non pervenuto", si risponde da sé. "Qui sono tutti benvenuti, non siamo chiusi, aspettiamo notizie", è sempre il consigliere comunale riminese a lanciare il sasso. "Noi vogliamo cambiare - si spiega meglio Belluzzi - e sappiamo bene che da soli non possiamo farlo. Allo stesso tempo siamo consapevoli dei nostri valori che non svendiamo", ovvero: non ci staremo "a fare da foglia di fico" per eventuali riposizionamenti.